Allergie in estate: cause, sintomi e rimedi di un fenomeno inusuale

L’inizio della bella stagione non è per tutti è il momento in cui mettere via fazzoletti, colliri e antistaminici. Infatti, non è automatico che le allergie in estate spariscano. Certamente la concentrazione di pollini rilasciati nell’aria da alberi, graminacee o erbe infestanti è meno più elevata che in primavera, ma anche nei mesi di giugno, luglio e agosto è sempre meglio avere sottomano il calendario delle impollinazioni.

L’allergia estiva non risparmia neanche chi si allontana dall'aria inquinata della città per trascorrere le vacanze al mare. Infatti, se è vero che in spiaggia ci sono meno pollini, è importante tenere conto che entrano in gioco nuovi fattori come gli occhi più esposti alla salsedine, al vento, al sole e alla sabbia. Scopriamo insieme tutto sulle allergie in estate e come proteggere gli occhi durante la bella stagione.

 

Quali sono le principali cause di allergia in estate?

Estate è sinonimo di sole, mare, relax ma può significare anche allergia. Anche se ci lasciamo alle spalle le temute allergie primaverili, infatti, la stagione dei pollini prosegue anche nei mesi successivi.

La soluzione però, non è chiudersi in casa e rinunciare a pic-nic, barbecue in giardino solo per evitare starnuti o naso che cola, e nemmeno sacrificare divertenti gite al parco acquatico per tentare di scongiurare l’avvento degli occhi rossi dopo la piscina. Per proteggere la vista e le vie aeree dagli allergeni che circolano più facilmente nell’aria durante la bella stagione bastano pochi accorgimenti.

La prima cosa da fare è avere sempre a portata di mano degli occhiali da sole, protettivi e coprenti, e delle lacrime artificiali o un collirio nel peggiore dei casi. Indossa gli occhiali ogni volta che fai una passeggiata all’aria aperta, al parco o in riva al mare, in particolar modo se porti le lenti a contatto. Senza farsi condizionare troppo, potrebbe essere un’idea anche pianificare le vacanze in base al mese e al luogo di fioritura di quelle piante che sono fra le principali cause di allergia in estate.

  • Allergie giugno: SOS allergia a giugno? Occhi puntati su graminacee, oleacee, olivo, orno, frassino comune e urticacee.
  • Allergie luglio: I pollini non lasciano tregua neanche nel me se di luglio quando le graminacee finiscono di impollinare e lasciano il campo alle composite: artemisia, assenzio e ambrosia in particolare.
  • Allergie agosto: Se sei allergico al polline della parietaria o di graminacee tardive, anche Ferragosto sarà all’insegna degli starnuti. Ma non solo: gli occhi rossi al mare possono presentarsi perché più esposti ad agenti irritanti come salsedine, sole e sabbia. Tieni conto che i pollini trasportati dal vento possono raggiungere anche quelle spiagge dell’area mediterranea che confinano con aree verdi dove trovano terreno fertile piante erbacee fortemente allergeniche, come le Chenopodiacee o le Amarantacee, arbusti responsabili di gran parte delle riniti allergiche estive.

Se ti sembra che il numero dei pollini in circolazione in estate sia aumentato negli ultimi anni non ti stai sbagliando: la motivazione va cercata nel cambiamento climatico in corso che ha contribuito ad allungare la stagione delle allergie.

Ma oltre al bollettino pollinico devi prestare attenzione anche ad altre allergie proprie del periodo estivo. Le case vacanze chiuse da molto tempo possono essere un ricettacolo di acari della polvere. Anche gli animali domestici perdono più pelo nei mesi caldi a causa della muta, facendo impennare i rischi di esposizione agli allergeni presenti nella loro pelliccia. Si tratta di allergie croniche che si protraggono anche nei mesi freddi, aggiungendosi alla lista delle allergie invernali.

 

I principali sintomi e rimedi alle allergie estive

Durante l'estate i sintomi dell'allergia sono più evidenti nei giorni ventosi quando una folata d’aria carica di sabbia, polvere e pollini potrebbe sorprenderti all’improvviso e causarti:

Ma non sono solo gli occhi a essere più vulnerabili durante i mesi caldi. L’allergia in estate può manifestarsi con sintomi che variano a seconda dell’allergene scatenante e della sensibilità del singolo individuo coinvolto.

Nei casi più gravi potrebbe verificarsi uno shock anafilattico ma le reazioni allergiche più comuni si manifestano attraverso:

  • Tosse secca;
  • Febbre;
  • Naso che cola;
  • Starnuti frequenti;
  • Pizzicore in gola;
  • Orticaria e rigonfiamenti sulla pelle;
  • Crisi asmatiche.

Come difendersi allora da tutti questi sintomi? Rivolgiti subito a un allergologo se insorgono problematiche più gravi che richiedono l’uso di antistaminici o gocce antibiotiche e non affidarti mai a soluzioni fai-da-te quando si tratta di farmaci. Segui piuttosto i nostri consigli per tenere a bada l’allergia in estate con rimedi pratici e sicuri.

  • Occhi che bruciano dopo un bagno in mare o una giornata assolata trascorsa in alta quota? Per proteggere la vista basta indossare un cappellino con visiera larga e un buon paio di occhiali da sole, meglio se con le lenti polarizzate per evitare il fenomeno dell’abbagliamento dovuto al riverbero.
  • Nella stagione dei pollini è meglio ridurre l'esposizione agli allergeni. Evita di trascorrere troppe ore all’aperto nelle giornate ventose, quando la concentrazione di pollini nell'aria è più alta, e ricorda di indossare gli occhiali da sole.
  • Evita di strofinare spesso gli occhi, specie se con le mani sporche; il prurito agli occhi potrebbe essere il primo sintomo di irritazione, e rischia di aggravarsi se a contatto con ulteriori agenti patogeni.
  • Non stendere il bucato all'aperto nei mesi estivi in cui circolano i pollini a cui risulti sensibile.
  • Lava sempre viso, mani e capelli, soprattutto prima di andare a letto.
  • Delega ad altri, quando possibile, eventuali mansioni di potatura nell’outdoor di casa. Indossare occhiali da sole e guanti da giardiniere potrebbe non essere sufficiente a scongiurare l’arrossamento degli occhi e altre reazioni allergiche.
  • I decongestionanti possono aiutare a ridurre il gonfiore delle mucose nasali, alleviando i sintomi del naso che cola e facilitando la respirazione.
  • Anche l 'uso di soluzioni saline o lavaggi nasali può aiutare a rimuovere allergeni come polline e polvere dalle alte vie respiratorie, riducendo i sintomi dell'allergia.
  • In caso di puntura di insetti applica un impacco di acqua fredda, o meglio, un cubetto di ghiaccio, per attenuare il fastidio. Un velo di pomata a base di cortisone può togliere con rapidità il gonfiore e ridurre l’irritazione locale. Anche in questo caso ti segnaliamo sempre di fare attenzione alle componenti della crema, e se necessario chiedere il consiglio del farmacista o del tuo medico.
  • Pulizie di primavera, ma anche pulizie d’estate. Ridurre la presenza di allergeni all'interno della casa, come acari della polvere e peli di animali domestici, può aiutare a prevenire i sintomi allergici. Questo può essere fatto attraverso la pulizia regolare e l'uso di filtri per l'aria e deumidificatori.

 

 

 

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