Occhi che lacrimano: sintomi, diagnosi e trattamenti

 

Il fenomeno degli occhi che lacrimano può avere cause molto diverse tra loro. Gli specialisti definiscono questa condizione con il termine "epifora", che indica uno squilibrio tra la produzione e il drenaggio delle lacrime. La conseguenza di questo disturbo è proprio l’occhio che lacrima eccessivamente, ma possono sopraggiungere anche altri sintomi.

Per stabilire un trattamento adeguato, ti serve individuare l’origine dell’epifora e comprendere se si tratta di un fastidio temporaneo o di qualche patologia oculare. Sulla base della causa e dei sintomi associati, troverai la soluzione adeguata al tuo fastidio.

Occhio che lacrima: cause principali

La lacrimazione eccessiva può avere diverse cause, che dipendono sia dall’organismo che da fattori esterni. Individuarle è il primo passo per determinare il trattamento più adatto alla tua condizione. Ecco le principali origini degli occhi che lacrimano:

  1. Iperproduzione di lacrime: La produzione aumentata di lacrime può essere una risposta protettiva dell’organismo che si manifesta durante un’infiammazione o quando gli occhi entrano in contatto con agenti esterni. I fattori ambientali come vento freddo, fumo, smog e polvere, sono le cause scatenati più diffuse. In presenza di questi elementi, le ghiandole lacrimali tendono ad aumentare la produzione di contenuto lipidico, che fuoriesce dall’occhio sottoforma di lacrime.
     
  2. Allergie stagionali: Dietro agli occhi che lacrimano, il più delle volte ci sono le allergie stagionali. L'irritazione delle vie nasali e oculari che si manifesta in caso di rinite allergica, può portare al gonfiore delle mucose che circondano i dotti lacrimali e ostacolare il normale flusso di lacrime. La lacrimazione eccessiva accomuna tutti gli episodi allergici e può quindi presentarsi in ogni momento dell’anno: in primavera ed estate principalmente a causa dei pollini delle piante; in autunno e inverno per via di muffe e acari della polvere.
     
  3. Sindrome dell’occhio secco: Una causa del tutto inaspettata della lacrimazione eccessiva è rappresentata dalla sindrome dell'occhio secco, in cui si parla infatti di “epifora paradossale”. Normalmente la condizione degli occhi secchi al risveglio deriva da una scarsa produzione del film lacrimale, ma se all’interno di questo liquido si crea una concentrazione anomala di certe sostanze, si ha l’effetto opposto. Lo strato di film tende a rompersi più facilmente e l’occhio reagisce producendo più lacrime.
     
  4. Raffreddore: Quando ti senti raffreddato, potresti notare una maggiore lacrimazione. Ciò avviene perché raffreddore e occhi che lacrimano sono strettamente collegati. In queste circostanze, le mucose si gonfiano e ostruiscono il condotto lacrimale, generando un accumulo di liquido negli occhi.
     
  5. Infezioni: Nel fenomeno della lacrimazione eccessiva, le infezioni giocano un ruolo significativo. Una delle più frequenti è la congiuntivite, che può essere batterica, virale o allergica. La differenza risiede negli agente che la provocano: la congiuntivite infettiva è causata da virus o batteri, mentre la congiuntivite allergica si manifesta a seguito del contatto con gli allergeni. Tra le infiammazioni degli occhi che lacrimano, vanno menzionate anche la blefarite, che riguarda le palpebre, e la cheratite, che interessa la cornea.
     
  6. Problemi di drenaggio: Tra le cause della lacrimazione eccessiva ci sono anche i problemi strutturali del sistema di drenaggio lacrimale, ad esempio la dacriostenosi. Si tratta dell’ostruzione dei dotti lacrimali, una condizione che può essere congenita nei neonati o acquisita negli adulti, specialmente negli anziani. Quando questi canali si restringono o si ostruiscono, le lacrime non riescono a defluire correttamente e tendono ad accumularsi per poi essere rilasciate in gran quantità, portando quindi ad una lacrimazione eccessiva.
     
  7. Alterazioni anatomiche: Le alterazioni delle palpebre sono un'altra causa significativa degli occhi che lacrimano. Queste condizioni si manifestano in due modi: l'entropion avviene quando la palpebra è rivolta verso l'interno; l'ectropion descrive invece la palpebra rivolta verso l'esterno. In entrambi i casi, l’unica soluzione è rappresentata dalla chirurgia, che va a correggere la conformazione delle palpebre, permettendo così il normale processo di drenaggio delle lacrime.

Come abbiamo visto, le cause scatenanti più comuni della lacrimazione eccessiva degli occhi possono avere origini esterne all’organismo e riguardare fattori ambientali, oppure possono rappresentare la risposta immunitaria ad un’infiammazione o irritazione. Nei casi più insoliti, ad esempio per una conformazione anomala delle palpebre o dei dotti lacrimali, può essere necessario ricorrere alla chirurgia.
Ricorda di fare affidamento al medico di base o di richiedere il parere di un oculista per individuare la ragione del tuo fastidio e prendere le corrette contromisure.

Sintomi della lacrimazione degli occhi 

È raro che la lacrimazione eccessiva degli occhi si presenti come sintomo isolato. Questo disturbo è spesso accompagnato da una serie di reazioni che variano in base alla causa scatenante. Queste condizioni possono avere intensità diverse a seconda dei momenti della giornata e possono impattare in modo significativo le tue attività quotidiane, portando a difficoltà nella lettura, nell’utilizzo di schermi digitali o alla guida. Se i sintomi persistono per più di qualche giorno, è sempre meglio affidarsi a un professionista che possa determinare la causa esatta attraverso esami approfonditi.

Riassumiamo quindi i sintomi principali associati agli occhi che lacrimano e le possibili cause:
•    Arrossamento oculare: allergie stagionali, congiuntivite, infezioni
•    Bruciore degli occhi: infezioni
•    Prurito agli occhi: allergie stagionali, secchezza oculare
•    Gonfiore palpebrale: allergie stagionali, raffreddore
•    Visione offuscata: sindrome da visione al computer, secchezza oculare
•    Fotofobia: secchezza oculare
 

Lacrimazione e altri sintomi delle allergie

I sintomi possono manifestarsi in modo diverso a seconda dell’origine del disturbo. Ad esempio, quando la lacrimazione eccessiva deriva dalla congiuntivite allergica, potresti percepire un particolare fastidio caratterizzato da occhi rossi, bruciore intenso e dalla sensazione di avere corpo estraneo nell’occhio.

La condizione di fastidio agli occhi si accentua, appunto, nei primi periodi di impollinazione delle piante, che porta alle tipiche reazioni da allergia primaverile, che porta con sé anche prurito e secchezza.

Questi fenomeni si possono verificare anche in estate, ad esempio a causa del contatto con il cloro delle piscine o dell’acqua di mare, che possono portare a sensazione di bruciore e di corpo estraneo; alcune piante più tardive possono anche portare a sintomi di allergie estive, meno note di quelle primaverili ma altrettanto fastidiose.

In autunno e inverno ci si può imbattere in fastidi agli occhi dovuti agli sbalzi di temperature tra gli ambienti, o la comparsa più frequente di polvere e quindi degli acari.  Le allergie autunnali sono ancora dovute alle ultime piante che completano il loro ciclo di impollinazione, oppure al prolificare di muffe che rilasciano spore nocive. Più spesso invece, le reazioni allergiche in inverno sono dovute ai cambi di umidità tra l’interno e l’esterno, portando a secchezza oculare o arrossamenti; ad essi si aggiungono il classico prurito o il bruciore a causa degli acari della polvere.

Lacrimazione eccessiva e arrossamento oculare

Come abbiamo detto, la congiuntivite allergica può essere una delle cause di un progressivo arrossamento degli occhi al quale segue anche la lacrimazione, dovuto principalmente all’irritazione della sclera che di conseguenza fa espandere i capillari. Le reazioni dovute a fattori interni all’organismo possono derivare da patologie che causano la produzione di pus, il quale può essere espulso appunto tramite le lacrime; quanto più saranno le secrezioni purulente, tanto più vi aumenterà la lacrimazione.

Per quanto riguarda i fattori esterni, invece, la risposta del nostro corpo può essere dovuta ad una reazione chimica, come nel caso dell’arrossamento oculare in piscina, in cui il cloro può provocare un’irritazione agli occhi che porta ad avere gli occhi rossi.
Un’altra occorrenza, sempre nella bella stagione, è quella di un corpo estraneo come granelli di sabbia in spiaggia: questo porta inevitabilmente all’insorgenza di occhi rossi al mare, che si accompagnano a prurito e bruciore.
In entrambi i casi, tutti questi sintomi collaterali saranno seguiti da un’eccessiva lacrimazione, con cui l’occhio cerca di ripulirsi dai fattori scatenanti.

Lacrimazione eccessiva e secchezza oculare? L’epifora paradossale

Nel caso della sindrome dell’occhio secco e di epifora paradossale, si alternano fasi di secchezza e momenti di forte lacrimazione. In questi casi, le lacrime sono accompagnate da affaticamento oculare e visione offuscata, specialmente durante l'uso prolungato di dispositivi digitali (anche definita “Sindrome da Visione al Computer”).

Se invece la causa è rappresentata da problemi alle palpebre, ti sembrerà di essere più sensibile agli agenti esterni e avrai una sensazione costante di irritazione e prurito agli occhi, che può portare anche ad una riduzione del campo visivo.

Inoltre, l’epifora può sopraggiungere da un'ostruzione del dotto nasolacrimale. In questa condizione puoi assistere ad un rigonfiamento della zona del sacco lacrimale, talvolta accompagnato da secrezioni mucose.

Occhi che lacrimano: rimedi efficaci

Dopo aver visto le cause e i principali sintomi, ti starai chiedendo cosa fare per gli occhi che lacrimano; in realtà non esiste una soluzione universale a questo disturbo.

Ecco perché per individuare il trattamento più adatto alle tue esigenze, bisogna comprendere ciò che ha scatenato la lacrimazione. Affidati al tuo medico di riferimento o consulta degli specialisti, che effettuano sempre una diagnosi prima di iniziare qualsiasi cura, così da ottenere le informazioni necessarie alla definizione del trattamento.

A seconda delle cause e dell’intensità del fastidio, puoi affidarti a rimedi naturali, che risultano efficaci se integrati all’interno della routine quotidiana, oppure a soluzioni farmacologiche, sotto prescrizione medica.   

  1. Impacchi freddi: Questi sono una soluzione efficace per alleviare il bruciore degli occhi, perché aiutano a ridurre la produzione di lacrime, restringendo i vasi sanguigni. Utilizza l’eufrasia o le foglie di amamelide per realizzare un infuso con cui bagnare un panno pulito. Dopo averlo strizzato, lascialo raffreddare in frigorifero e poi tienilo sugli occhi per 10 minuti.
     
  2. Impacchi tiepidi: Sono ideali in caso di lacrimazione da occhio secco, soprattutto se ripetuti più volte durante la giornata. Prepara un infuso di camomilla o calendula e immergici un panno pulito. Poi applica sugli occhi il tessuto imbevuto e tienilo in posa per 5 minuti. Questo aiuterà a ridurre il fastidio in modo naturale.
     
  3. Garze sterili imbevute: Per ripulire il dotto lacrimale, specialmente quando sono presenti secrezioni unite alla lacrimazione eccessiva, l’utilizzo di garze sterili e imbevute con soluzioni lenitive possono essere utili per idratare il contorno occhi, diminuire il fastidio e aiutarti a rimuovere il pus in eccesso.
     
  4. Gocce oculari: Delle gocce oculari lubrificanti ti permettono di mantenere gli occhi sempre idratati. Grazie alle proprietà lenitive ed emollienti, si tratta di un rimedio perfetto per alleviare immediatamente il disturbo da lacrimazione eccessiva.
     
  5. Trattamenti farmacologici: Di fronte a disturbi più gravi e duraturi, puoi ricorrere a farmaci specifici come antibiotici in caso di infezioni batteriche, antistaminici per le allergie stagionali o cortisonici per le infiammazioni più gravi. Consulta sempre un medico, o il pediatra di fiducia nei casi di congiuntivite allergica nel bambino.   

Conclusioni

La gestione degli occhi che lacrimano richiede un approccio completo e personalizzato, considerando la molteplicità delle cause scatenanti e la varietà dei sintomi associati. Abbiamo scoperto che questo disturbo non è così semplice da trattare come può sembrare in un primo momento, ma necessita di una valutazione accurata che ne esplori la complessità.

Nella maggior parte dei casi, la combinazione di rimedi naturali e terapie mediche tradizionali rappresenta la soluzione migliore per trattare la lacrimazione eccessiva. Ricordati di non sottovalutare questa condizione e, nei casi di dolore intenso, di richiedere una diagnosi tempestiva per evitare complicazioni.

 

Le domande più frequenti sugli occhi che lacrimano
 

Cosa significa avere gli occhi che lacrimano? 
 

La lacrimazione eccessiva può essere una risposta protettiva degli occhi quando entrano in contatto con agenti ambientali, ad esempio smog, polvere e vento freddo, oppure può essere causata da allergie stagionali, infezioni e patologie oculari.
 

Cosa fare se gli occhi lacrimano in modo eccessivo?
 

Quando gli occhi lacrimano più del normale, si può intervenire con impacchi freddi, garze imbevute e gocce oculari. Se il fastidio persiste, si consiglia di contattare un medico che potrà suggerire il trattamento farmacologico adeguato a seguito di una diagnosi. 
 

Cosa fare quando gli occhi lacrimano e bruciano?


Se la lacrimazione eccessiva degli occhi è accompagnata da bruciore, potrebbe essere in corso un’infezione. In questi casi, è importante affidarsi ad uno specialista per individuare la causa del disturbo e il corretto trattamento. 
 

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